Riccio di violoncello di Montagnana 1739

E' nato in Argentina nella città di Trelew nel 1954. Ha incomminciato l'attività di liutaio prima come autodidatta. In seguito, entrò a frequentare per tre anni il laboratorio del liutaio Alessandro Bertoncello a Buenos Aires. Fu lì che costruì i suoi primi violini e fece i primi interventi di restauro. In questo periodo, ha conosciuto il lavoro di liutai italiani della fine dell' 800 e principio del 900 che si erano trasferiti in Argentina attratti dall'intensa attività musicale di quel momento e anche per la difficile congiuntura creatasi in Italia dovuto alla guerra. Per citarne solo alcuni: Luigi Rovati, Alcide Gavatelli, Dante Baldoni, Camillo Mandelli. Nella loro immigrazione, avevano portato con se numerosi strumenti di qualità fatto da autori oggi molto quotati. Per perfezionare la tecnica di costruzione, si è trasferito nel paese della culla dell'arte liutaia: Cremona. Ha frequentato la civica scuola di liuteria di Milano dove si è diplomato in costruzione e restauro degli strumenti a corde. In seguito, ha concluso con successo il corso di archeteria della Regione Lombardia a Cremona. Nel 1990, ha aperto il suo primo laboratorio di liuteria e ha cominciato a lavorare in proprio. Per la costruzione, copia i modelli classici dei Maestri come Stradivari, Guarneri, Montagnana. Una parte del suo lavoro è dedicato alla realizzazione di strumenti barocchi, viole da gamba e viole d'amore. Esegue anche archi di tutti tipi per accompagnare i propri strumenti.